CCCyberlink >> Più molotov di così | UNO SCRITTO MOLOTOVIANO di AP su AM

Schermata 2015-10-08 alle 16.18.17

Ciò che non ho detto sulla Via Dei Montecchiani Ribelli
e su Toni Giuriolo, Luigi Meneghello, Gino Soldà, Giacomo Albiero, Luisa Muraro

L’intervento di Alberto Peruffo su ALPINISMO MOLOTOV, l’associazione sovversiva informale a fini escursionistici fondata da giapster e ispirata ai libri di Wu Ming sulla montagna.

Il Libro di Via sulla Parete Nord del Baffelàn, luglio 2015.
Il Libro di Via sulla Parete Nord del Baffelàn, luglio 2015.

PIÙ MOLOTOV DI COSÌ 
No spit, no fix, no fex, no fasc.
Monte Baffelàn, Piccole Dolomiti

di Alberto Peruffo (guest blogger).

Ho conosciuto Toni Giuriolo a Campogrosso, molti anni fa, entrando al Rifugio dell’Alpe dove si fermano tutti gli scalatori e gli amanti delle montagne che salgono dalla pianura. Avevo circa vent’anni.

Senza prendermi sul serio, consideravo e considero lo “scalare montagne” la forma migliore, o perlomeno la più anti-accademica, di ribellione contro la linea orizzontale del nostro essere, la sedentarietà della nostra volontà, l’entropia che tutto chiama e che trasforma la vita, ogni vita, in un “classico” divenire. Casalingo. Poltronesco. Affamato di divani e di poltrone. Un necessario antidoto alle scuole, alle dottrine, alle fabbriche, agli stadi, agli schermi piatti, a tutte le istituzioni che vorrebbero chiudere dentro a specifiche stanze l’originaria libertà di ogni ricerca ed elargire impieghi, cattedre, premi, confezioni a destra e a manca per alimentare quel regime di stantio che tutti noi, nostro malgrado, annusiamo: il logorroico annuncio “istituzionale” del nostro finire. Se dentro a quelle stanze non si apre una porta per uscire fuori e alzare lo sguardo, siamo fottuti. Si muore seduti. Piegati. Piagati. Pagati.

Leggi tutto >> http://www.alpinismomolotov.org/wordpress/2015/10/06/piu-molotov-di-cosi-no-spit-no-fix-no-fex-no-fasc-monte-baffelan-piccole-dolomiti/

Alpinismo Molotov è una associazione sovversiva informale fondata da giapster. L’espressione designa al tempo stesso un insieme di prassi in costante evoluzione e la collettività che le fa evolvere.

Formatosi sulle pagine di Gian Piero Motti, di No Picnic on Mount Kenya e Point Lenana, l’Alpinismo Molotov ora è cresciuto e cammina da solo rivolgendosi ad ogni rilievo e cavità della superficie terrestre.

Leggi il MANIFESTO DELL’ALPINISMO MOLOTOV >> http://www.alpinismomolotov.org/wordpress/category/chi-siamo/

Alpinismo Molotov è promotrice della campagna #MontagnecontrolaguerraUna campagna di disinfezione dalla retorica patriottarda, introdotta dalle parole di Jean Giono: «Dopo la guerra non rimangono eroi, rimangono soltanto zoppi, mutilati, deturpati, davanti ai quali le donne girano lo sguardo. Dopo la guerra tutti dimenticano la guerra, persino quelli che vi hanno preso parte. Anche questo è giusto, perché la guerra è inutile, e non bisogna elevare alcun culto a coloro che si sono sacrificati per l’inutilità».

Informati e partecipa alla campagna >> http://www.alpinismomolotov.org/wordpress/2015/07/13/montagnecontrolaguerra-una-campagna-di-disinfezione-dalla-retorica-patriottarda-partecipate/

Clicca sull'immagine per visualizzare e scaricare le grafiche di #Montagnecontrolaguerra.

Lascia un commento